Eccoci Qua!!!
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domenica 11 maggio 2008
LA MUSICA NEL CUORE
Come dice Mirko in uno dei suoi primi post "tutto è musica", ed io aggiungo che è sempre stata parte integrante della mia vita; è una passione che ti entra dentro e non ha mai fine. La nostra vita è musica!! lo scontrarsi di un bicchiere con un altro,il soffio del vento,il semplice canto di un bambino, le chiavi che si toccano l'una con l'altra...Solo alcuni la sentono? In realtà basta solo saperla ascoltare e farla nostra.
Può essere dolce , melodica o armonica , quando i diversi suoni si accordano tra di loro entrando così in sintonia, e non solo una sintonia di note ma di sensi. A volte la musica può essere anche dissonante ma in ogni modo segna i diversi momenti della nostra vita e ci rappresenta.
Quando vi sentite un po' giù, ascoltate un cd e tirate un profondo respiro...tutto si apre...le note si rincorrono e l'armonia dell'insieme vi rapisce nel suo mondo fantastico dove tutto e libertà e vita...!
Ora spegnete la luce...ascoltate il vostro respiro.....il battito del vostro cuore....anche questo è musica!!!!!
p.s.: una frase, a mio parere molto significativa del film:"io credo nella musica così come certe persone credono alle favole...." guardatelo se avete occasione...così capirete peerchè mi colpito così tanto!! è veramente bello!!!!:D Un grande saluto a tutti. Claudia
martedì 29 aprile 2008
CAMPIONATO ITALIANO...
giovedì 17 aprile 2008
'A ÇIMMA
Ti t’adesciæ in scé l’éndego do mattin,
o çê s'ammiä a-o spegio da rozâ.
INSALATA DI MARE CON OLIVE TAGGIASCHE
Ingredienti:
1 polpo su 1/2 kg
2 seppie medie
6 gamberi
1/2 kg cozze
300 gr vongole
200 gr olive taggiasche
sale, pepe, olio, limone prezzemolo
Procedimento:
Pulire tutti gli ingredienti ovviamente e bollire il polpo, le seppie e i gamberoni, far aprire le cozze e le vongole e tagliare una parte delle olive. a parte amalgamare bene con l'ausilio di una forchetta l'olio, il limone, il prezzemolo, il sale e il pepe e lasciare riposare nel frattempo che si taglia il polpo, le seppie, i gamberi sgusciati, si sgusciano le cozze e le vongole (tenerne qualcuna per la decorazione se si vuole). Una volta tagliati tutti gli ingredienti vanno messi in una terrina, mescolati e sopra va versato il composto con olio, sale, pepe, limone e prezzemolo e si mescola per bene. Vi consiglio vivamente di provarlo perché è una vera meraviglia secondo me! Soprattutto se riuscite a trovare tutti gli ingredienti freschi e non congelati (a parte i gamberi che di questi tempi, anche qui a Genova, si trovano soltanto decongelati e se per caso si trovano freschi il prezzo non è inferiore agli 80 € al kg).
Se per caso dovesse avanzare (non ci credo ma è possibile), potete conservarla in frigo aggiungendo abbondante olio per evitare che asciughi.
Grazie ancora della vostra pazienza a sopportare i miei scritti :D un grosso bacio a tutti voi lettori e lettrici... Mirko.
domenica 30 marzo 2008
TORTA PAVLOVA
Questo dolce tutto zucchero l'ho fatto io,devo ammettere che ho avuto molta fortuna perchè era la pima volta che lo facevo.
E' la torta pavlova, o meglio...come l'ho soprannominata io meringa gigante!!:)
La sua bontà sta nella consistenza della meringa che dovrebbe infatti risultare croccante all'esterno e morbida e spumosa all'interno e questa infinita dolcezza viene messa in contrasto con il gusto raffinato ,e anche un po' amaro, della mousse al cioccolato oppure può essere farcito anche con panna e fragole ...o semplicemente seguendo la vostra fantasia!!!:D
Io l'ho fatta con la mousse al cioccolato...
Bè...io vi scrivo qui sotto la ricetta:
5 uova
1pizzico di sale
350g di zucchero a velo
1cucchiaino di gran marnier
1cucchiaino di limone
Esecuzione:
battete a neve molto ferma gli albumi con un pizzico di sale . Aggiungete a pioggia, poco alla volta,lo zucchero a velo sin quando avrete un impasto brillante e solido che profumerete con il grand marnier e il succo di limone.
Foderate con la carta alluminio imburrata una teglia a cerniera di circa 26 cm di diametro e riempitela con il composto tenendovi lontani dai bordi e togliete l'anello della tortiera.
Il forno deve essere alla temperatura di 150°, (infornare sulla griglia inferiore), per 20 min,poi ridurre la temperatura a 120° ,se il forno non è ventilato tenendo la porta del forno semiaperta ,se invece è ventilato lasciandola chiusa.
Continuate a far cuocere per 1 ora e mzza il dolce che deve risultare croccante all'esterno e morbido all'interno.lasciatelo raffreddare e togliete l'alluminio.
poi farcite la torta come più vi piace!!!!:D
Provatelo e non ve ne pentirete!!!!!!!;D
giovedì 13 marzo 2008
MANUELSAN
MANUEL in un suo combattimento al trofeo dell'ASAJ CHIAVARI... ha portato a casa un terzo posto, però era anche la sua prima gara dove partiva senza prese. Spero che al più presto potrò mettere un video dove fa un bell'ippon, ma comunque sta lavorando bene. Gli manca una cosa importante però... la cattiveria! VAI MANUEL!!!!!!!
sabato 8 marzo 2008
TORTA DI ROSE
questa volta, però, la ricetta non ve la posso dare...perchè qualche segreto bisogna pure averlo...:D
martedì 4 marzo 2008
BRIGATA JUDO PRA
...da sx a dx in kimono blu IL MIO FRATELLONE! poi Tonino ed io, mentre per i bimbi esaminandi abbiamo in ordine Matteo, Mattia, Nicolò, Mattia, Fabrizio, Manuel, Matteo, Marco, Davide, Marco ed Edoardo...Abbiamo anche tra gli esaminati dei grandi Lorenzo, Fabrizio, Davide e Michela! Un complimento a tutti i promossi e un complimento anche ai rimandati che, tra un mese, riproveranno e sono certop che arriverà la tanto attesa cintura!
A proposito di questo post sul "bocciare" o promuovere un atleta nel judo, metto un sondaggio... Secondo voi è giusto "bocciare"?
Se volete sapere la mia risposta è si, perché è un motivo per far crescere il bambino dato che il dojo non è soltanto un luogo dove imparare un'arte marziale, ma un posto dove imparare a vivere e a relazionarsi con gli altri in modo giusto e ritengo che l'istruttore debba per prima cosa fare questo o per lo meno... con me hanno fatto così e, anche se ho una testa d minchia, ho una testa di minchia in senso buono...forse...
CHE PARADISO LA PARADISO...
ANDREINO IPPON
Questo video è in onore di Andreino...che se si allenasse un po' di più sarebbe meglio...ma ha 14 anni e sente il profumo della mussa quindi è un po' incostante :D. Qui ho messo un suo ippon ritardatario, perché avrebbe potuto chiudere il combattimento moooolto prima, ma in ogni caso è andata bene lo stesso, fatto sempre ieri mattina alla gara di Vignole. BRAVO ANDRE! o pollo l'avversario? hehe...
Buona visione!!!
Alla gara, oltre il mio primo posto e il secondo posto di Andreino, ha tirato anche Giulio, il torello, che per essere stato alla sua seconda gara ha saputo gestire egregiamente il secondo combattimento (il primo l'ha perso veramente da pirla), ma comunque un BRAVO anche a lui...
IPPOOOOOON!!!!
Questo video fa vedere un mio ippon al Trofeo Interregionale Valli Borbera, una discreta manifestazione svoltasi ieri mattina, dove si è potuta passare una bella domenica (tranne l'attesa per tirare che è stata di circa 4 ore!) Spero vi piaccia e mi dispiace soltanto che il mio fratellone non sia potuto venire e si sia perso una mia buona prestazione, ma domenica prossima spero di potergli riproporre lo spettacolo...
P.S. Per la cronaca la tecnica si chiama TE GURUMA.
domenica 2 marzo 2008
ARINGHE FRESCHE ALLA CALABRA
venerdì 29 febbraio 2008
LAS MERINGAS
venerdì 22 febbraio 2008
YAKUSOKU GEIKO
Un po di Yakusoku geiko (una tecnica per uno) con Luigi, un ottimo tori e un ottimo uke!
JUDO VERITA' PARTE II
UN PO DI JUDO VERITA'
giovedì 21 febbraio 2008
TUTTO E' MUSICA!
SI! TUTTO e sottolineo TUTTO è musica! si potrebbe fare un post lungo 300 pagine su questo argomento, ma mi limiterò il più possibile riassumendo una parte di miei pensieri partendo dal judo. Il judo è musica, ogni movimento che facciamo ha una sua colonna sonora; nel judo ci vedo bene "Allegro" di W.A. Mozart con la sua musica che inizia piano piano, e questo è il momento dello studio dell'avversario, e poi cresce improvvisamente! Ecco il momento preciso dell'attacco: forte, veloce, decisivo, fatale! Mentre ad un kata come il katame no kata o il juno kata che sono forme piuttosto lente e armoniose, vedrei bene "Va' Pensiero" dal "Nabucco" di G.Verdi; una musica molto lenta, che ispira calma, tranquillità e il tempo giusto per fare un kata con grazia, freddezza, precisione. Così da poter gustare a pieno la bellezza del judo. Ed approposito di gustare, si puo gustare un piatto e, come dice nel suo film "Ratatouille", e come mette in atto lo chef Nick in "Sapori&Dissapori", sentire uno strumento, una melodia, per ogni alimento, per poi mischiarli assieme così da creare un'orchestra. E la nostra bocca diventa "La Scala".
Basta chiudere gli occhi e... ecco il Don Giovanni e Zerlina che duettano in "La ci darem la mano":
comincia Don Giovanni con le parole "La ci darem la mano, la mi dirai di si, vedi non è lontano partiam ben mio da qui" con una melodia dolce, lenta, cadenzata a tempo di "masticazione". Ecco. Ecco che inizia a cantare e noi iniziamo ad assaporare... ogni strumento è un ingrediente, stiamo rompendo la crosta di questa zeppola fritta in un'ottimo olio ligure, difatti abbiamo il violoncello che con il suo suono potente sembra il rompersi di un bel fritto croccante, ma... arrivati al punto dove il cantante dice "la mi dirai di si" si sentono i flauti fare 4 note come se fossimo arrivati a qualcosa... difatti è cosi. Le nostre papille hanno percepito lo zucchero a velo di cui sono cosparse le zeppole, ma la sensazione dura un attimo, giusto il tempo di sciogliere lo zucchero e subito continua lo scroscio della nostra pasta fino ad arrivare alla fine della frase di Don Giovanni dove c'è un'altro scatto guizzante dei flauti come per dire "Ma non è vuota questa zeppola!" difatti parte la voce da soprano, ma molto dolce e lineare, di Zerlina che dice "Vorrei e non vorrei, mi trema un poco il cor, felice è ver sarei ma può burlarmi ancor" e qui iniziamo a scoprire il ripieno di questo magnifico dolce, cullati dall'accompagnamento sempre uguale e candenzato della nostra masticazione, lenta e dolce (violoncello) così da percepire anche il minimo ingrediente, e scopriamo nella voce di Zerlina il latte, le uova, lo zucchero... tutto ciò che serve per fare un'ottima crema pasticcera, ma finché non arriviamo all'aggancio "mi trema un poco il cor" non percepiamo una cosa...quel sentore di limone che ci viene annotato dai flauti che, come prima ci hanno fatto percepire lo zucchero a velo, qui ci fanno sentire il sapore acre, ma non troppo, di questo agrume siciliano e lo risentiamo nei mezzi acuti che Zerlina fa nelle sillabe "LI" di felice "ER" di ver ed "EI" di sarei, più lunga perche il sentore è un poco più accentuato, ma lo diventa ancora di più e più lungo nel momento in cui la cantante dice "ma puo burlarmi ancor" lo ripete una seconda volta, perchè siamo tornati nuovamente sul sapore per cercare di percepirlo meglio ed è proprio così, perche la voce si fa molto più acuta! Siamo riusciti a sentire un sapore vero, deciso, particolare, come quello del limone e però la zeppola non è ancora finita perchè sentiamo un suono di corno inglese mentre abbiamo quel gusto aspro sulle papille, ed è ritornato il suono del croccante della pasta esterna. I sapori iniziano piano piano a mescolarsi. difatti è sempre più corto il tempo che passa tra le battute di Don Giovanni (la parte esterna della zeppola) da quelle di Zerlina (il ripieno aromatizzato al limone) e le voci si fanno più alte, e i due sapori si stanno amalgamando ma... purtroppo non siamo stati capaci ad assaporarla in tutti i suoi aspetti, così ne prendiamo un altra ed ecco che ricomincia...ricomincia il fritto (Don Giovanni), però abbiamo fretta di arrivare al ripieno (Zerlina), difatti i sapori iniziano ad unirsi già dalla prima battuta con le parole "La ci darem la mano" e lei risponde "Vorrei e non vorrei" quindi non abbiamo più una parte intera per gustare ogni piccolo pezzetto del dolce, ma non ci spaventiamo, noi vogliamo unire questi due sapori così diversi ma...ecco!!! Ecco che finalmente la musica inizia ad amalgamarsi e con lei, ovviamente anche gli ingredienti dentro la nostra il nostro teatro! sentiamo che si stanno finalmente unendo quando Don Giovanni dice "Vieni mio bel diletto" e Zerlina a metà della sua frase dice "Mi fa pietà Masetto" lì si sono mescolati ormai, manca veramente pochissimo all'estasi! ed ecco che ancora succede la stessa cosa, con parole differenti e gusti differenti, perché a differenza di prima capiamo che nell'impasto ci dev'essere del cognac e nel ripieno della vaniglia!!! ed ora... ECCOCI!!! i sapori si mischiano, l'orchestra impazzisce, Zerlina cede nelle braccia di Don Giovanni e assieme cantano "Andiam andiam mio bene a ristorar le pene di un innocente amor"
Un'aria favolosa per un dolce altrettanto spettacolare... spero soltanto che Voi non abbiate mai mangiato, con l'immaginazione, un dolce così buono e che "Là ci darem la mano" non vi sia mai stata così gradita.
Nuovamente Grazie per la pazienza di aver letto queste righe anche se avevo detto che ne avrei potute scrivere 300 e ne sono ancora convinto! Un Bacio a tutti. MIRKO.
mercoledì 20 febbraio 2008
ANCHE UN BUON DOLCE CI VUOLE SEMPRE!
Finalmente un dolce che mi ha fatto soffrire come un cane per farlo dato che in questo periodo non posso mangiare latticini forse per intolleranza o forse x altro...bo! Comunque mi girano le balle lo stesso... vabbè, innanzi tutto mi scuso per la decorazione, non sono molto bravo a decorare i dolci, ma non temete perchè il gusto c'è tutto dato che è durata circa 7 minuti dopo averla preparata... e poi per il ristorante ho già chi mi cucina e mi decora i dolci (vero??)
A parte le belinate questa è una venerabile millefoglie al cioccolato bianco e NON posso assolutamente permettermi di non dare questa ricetta:
Per una millefoglie da 2 persone:
- 250 gr pasta sfoglia
- 100 gr cioccolato bianco (vi consiglio quello della novi)
- 250 gr panna da montare (cercate di non prendere quella spray perché smonta in 5 secondi
- una tazzina di latte
- buccia di mezzo limone e mezzo lime
- 1/2 bicchiere d'acqua e 1/3 bicchiere di zucchero
- marmellata a piacere
Procedimento:
Stendere una pasta sfoglia il piu sottile possibile e ricavarne 5 o 6 forme a piacere e possibilmente tutte uguali (perché poi vanno montate una sopra l'altra), bucherellare con una forchetta in modo che non si gonfino troppo nella cottura ed infornare a forno gia in temperatura a 200° finche non sono cotte; devono dorare in superficie. Intanto tagliare la scorza degli agrumi, privata del bianco perché senno rende amaro, a listarelle sottili e farle cuocere per una mezzoretta in una soluzione di acqua e zucchero. Sciogliere quella meraviglia di cioccolato bianco a bagno maria aggiungendo una tazzina di latte e mescolando continuamente con un cucchiaio di legno; una volta sciolto togliere dal fuoco e lasciar raffreddare. Intanto montate la panna (senza zucchero). Ora siamo pronti per montare la torta!!!!! Procediamo incorporando il cioccolato fuso alla panna e una volta fatto questo prendiamo le sfoglie e alterniamo una sfoglia e uno strato di composto così finché non terminano le sfoglie. Coprire la millefoglie con il composto e decorare con le scorze del limone e del lime scolate dall'acqua e zucchero e la marmellata a piacere.
Se provate qualsiasi delle ricette che ho scritto perchè non mi mandate qualche foto dei risultati? la mia mail è scritta nel mess di benvenuto! mi farebbe molto piacere dato che ho poco da insegnarvi (difatti le ricette le scrivo per amore della cucina e per passione), ma voi avete molto da insegnare a me!!
Grazie mille ancora.
SECONDO PIATTO DEL BLOG
Questo è il secondo piatto del blog, qui abbiamo un piatto certamente più calorico di quello precedente e molto particolare nel gusto: un Filetto di merluzzo in pancetta tesa e chioggia. Il filetto è legato in fette di pancetta tesa tagliate molto sottili (un po' come si fa per gli arrosti) e il contorno è composto da zucchine stufate al pomodoro, stufatino agrodolce di sedano e cipolle e foglie di chioggia alla piastra. Per questo piatto vi do la ricetta a patto però che se lo provate mandate dei commenti :D
Ingredienti per 2 pax:
- 2 filetti di merluzzo
- 6 fette di pancetta tesa
- 2 zucchine
- aglio
- passata di pomodoro
- 1 cipolla piccola
- 1costa di sedano
- aceto balsamico q.b.
- zucchero
- insalata chioggia
- olio, sale, pepe, prezzemolo.
Procedimento:
Sfilettare il merluzzo e privarlo della pelle, stendere le fette di pancetta sul tagliere, avvolgere i filetti con esse e fermare il tutto con degli stecchi, dopodichè infornare a 200° x 15/20 minuti con forno gia in temperatura. Per lo stufato di zucchini far soffriggere poco aglio in due cucchiai d'olio, versare la passata di pomodoro e dopo circa 4/5 minuti aggiungere le zucchine tagliate a rondelle piuttosto sottili e far cuocere x 10 minuti (le verdure devono risultare al dente); aggiustare di sale, pepare e lasciare in caldo. Nel frattempo mondare e tagliare grossolanamente la cipolla e la costa di sedano, quest'ultimo raschiarlo con un coltello in modo da levarci i "fili"; mettere poco olio in un pentolino e far stufare a fuoco morbido. Non appena appassiscono sfumare con un poco di aceto balsamico, far cuocere 5 minuti, aggiungere una punta di zucchero, una manciata scarsa di pinoli e qualche grano di uva passa fatta rinvenire in acqua calda. Far terminare la cottura a fuoco morbido per 15 minuti. Infine aggiustare di sale e pepare. Poco prima di servire in tavola mettere le foglie di chioggia passate con un po' di olio extravergine d'oliva, sale e pepe su una piastra (o una padella) ben calda. Impiattare e servire.
Grazie dell'attenzione.
DAVIDE E GOLIA
SUOCERO
FRATELLONZO
Ed ecco il mio "Fratellonzo" quando si ci mette è un po stronzo (giusto per far rima), ma comunque sia è la persona che mi ha fatto crescere da agonista nel judo (il lavoro è iniziato dal grande maestro Piero, che poi sarebbe suo papà) e anche se fa il fratello geloso, il fratello rompi palle...gli vorrò SEMPRE TANTISSIMO BENE e fare judo con lui per me è un qualcosa di indescrivibile!!! Ah, se vi capita NON invitatelo MAI a cena, è meglio comprargli un vestito da matrimonio...si risparmia!!!
N.B. lo chiamo fratellonzo, ma non siamo fratelli veri...siamo soltanto Moooolto Amici.